domenica 17 ottobre 2010

Lentinismo infernale

Nel IV canto, Dante, con Virgilio, incontra Omero, Orazio, Ovidio e Lucano. E dice:
"E più d'onore ancora assai mi fenno,
ch'e' sì mi fecer de la loro schiera,
sì ch'io fui sesto tra cotanto senno.
Così andammo infino a la lumera,
parlando di cose che 'l tacere è bello."
Vale a dire: "Sapete, ho incontrato il dream team della letteratura mondiale, il massimo assoluto. E appena mi hanno visto mi hanno invitato a far parte del gruppo, insomma, ero uno di loro. E poi abbiamo iniziato a parlare di... Ma perché perder tempo a raccontarvelo? Tanto voialtri non capireste. Meglio tacere."

Innegabilmente lentinesco.

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