mercoledì 24 novembre 2010

Lentinismo chi?


1967, gli inglesi Who vengono presentati agli Americani in uno show TV: è la loro occasione per farsi conoscere, il momento di essere gentili e paraculi. 
Il presentatore li tratta da marziani, e loro rispondono a tono. Ma in particolare il loro batterista, Keith Moon, esordisce lentinescamente (alla domanda “come ti chiami?” risponde “i miei amici mi chiamano Keith. Tu puoi chiamarmi John”) dopodiché pensa bene di mettersi a suonare una batteria imbottita di esplosivo: sul più bello la batteria salta su, assordando il chitarrista e dandogli fuoco ai capelli e trasformando l’esibizione in una scena da film di guerra, per la costernazione del povero presentatore. Nel Lentinismo è importante farsi riconoscere subito e Keith c’è riuscito alla grande. Pressocché superfluo sottolineare che il pezzo eseguito è una pietra miliare del rock, e che Keith Moon morirà di overdose a 32 anni ("I hope I die before I get old").

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