1889: Università della Sapienza, Roma. Uno studente di 22 anni, Luigi Pirandello, sta seguendo una lezione di latino. Il professore, traducendo, commette un errore. Pirandello e il suo compagno di banco se ne accorgono e si scambiano una gomitata d’intesa, il compagno di banco sorride. Il professore intercetta la risata e fa un cazziatone al compagno “distratto”. Pirandello, invece di farsi gli affaracci suoi, si alza e difende con vigore il compagno, sottolineando che è stato il professore a distrarsi.
Verrà per questo cacciato da tutte le scuole del regno e per laurearsi dovrà andare in Germania. Ma vuoi mettere la soddisfazione?
Non concordo. Un gesto veramente lentinesco sarebbe censurare prima il comportamento del compagno, poi quello del professore e infine additare il proprio come esempio futuro per gli altri due.
RispondiElimina(inutile firmare. Tanto lo sai chi sono)
Concordo.
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