Nei film e telefilm americani le partite di basket finiscono sempre allo stesso modo, con il punteggio deciso all’ultimo tiro scoccato all’ultimo secondo, e la palla che gira sull’anello del canestro per mezz’ora. Per fortuna in realtà il canestro è uno sport che regala vittorie molto più lentiniste.
Nel 1991, ad esempio, i Chicago Bulls demolirono i Detroit Pistons. I Pistons, detti “bad boys” per il loro gioco molto muscolare e aggressivo, avevano vinto i precedenti due titoli, ogni volta stroncando i Bulls sul cammino. Ma quell’anno segnò la svolta: Michael Jordan e i suoi compagni erano ormai maturi (di lì a poco avrebbero vinto il primo dei loro tre titoli di fila), e si liberarono della loro bestia nera con un netto 4-0. Nell’ultima gara li umiliarono al punto che i Pistons lasciarono il campo alcuni secondi PRIMA della fine, pur di non stringere la mano ai vincitori: a Roma si dice “rosicare”. Altro che canestro all’ultimo secondo, quella sì che è una vittoria.
La scena comincia a 3’05”
Nessun commento:
Posta un commento